29 marzo 2024
MALALBERGO -Ha tentato di truffare una ragazza di ventisette anni a Malalbergo ma il transito di una pattuglia della polizia locale ha consentito di sventare la truffa. Alla vista dell'auto di servizio, infatti, i truffatori sono scappati ma, almeno uno di essi, è già stato rintracciato è denunciato dagli agenti.
La disavventura per la ragazza è iniziata mentre percorreva la strada statale a Malalbergo. Improvvisamente ha sentito un forte urto e una moto l'ha iniziata a seguire lampeggiando e facendo il segno di accostarsi. Una volta accostata, l'uomo alla guida della moto sosteneva di essere stato appena colpito allo specchietto dall'auto della giovane donna e pretendeva 400 euro in contanti. Ai dubbi della ragazza, interveniva la donna passeggera della moto, la quale dichiarava di essere incinta e di avere un malore tale da essere urgentemente trasportata in ospedale. L'uomo, dunque, faceva fretta per incassare la cifra in quanto la coppia doveva recarsi urgentemente in ospedale. Nel frattempo, nei paraggi stava transitando una pattuglia del Servizio Associato di Polizia Locale di Minerbio, Baricella e Malalbergo, alla vista della quale i due truffatori scappavano interrompendo la truffa. La donna fermava la pattuglia e raccontava quanto appena accaduto e veniva invitata a recarsi presso la sede unica sita a Baricella ove formalizzava una denuncia. Le successive indagini, consentivano di risalire al 33enne laziale, senza fissa dimora, pregiudicato e gravato da numerosi precedenti, quale autore della truffa mentre le indagini continuano per l'individuazione della complice.
La disavventura per la ragazza è iniziata mentre percorreva la strada statale a Malalbergo. Improvvisamente ha sentito un forte urto e una moto l'ha iniziata a seguire lampeggiando e facendo il segno di accostarsi. Una volta accostata, l'uomo alla guida della moto sosteneva di essere stato appena colpito allo specchietto dall'auto della giovane donna e pretendeva 400 euro in contanti. Ai dubbi della ragazza, interveniva la donna passeggera della moto, la quale dichiarava di essere incinta e di avere un malore tale da essere urgentemente trasportata in ospedale. L'uomo, dunque, faceva fretta per incassare la cifra in quanto la coppia doveva recarsi urgentemente in ospedale. Nel frattempo, nei paraggi stava transitando una pattuglia del Servizio Associato di Polizia Locale di Minerbio, Baricella e Malalbergo, alla vista della quale i due truffatori scappavano interrompendo la truffa. La donna fermava la pattuglia e raccontava quanto appena accaduto e veniva invitata a recarsi presso la sede unica sita a Baricella ove formalizzava una denuncia. Le successive indagini, consentivano di risalire al 33enne laziale, senza fissa dimora, pregiudicato e gravato da numerosi precedenti, quale autore della truffa mentre le indagini continuano per l'individuazione della complice.